Film : Imaginaerum (2012)

Oggi consigliamo il film..    Imaginaerum

Imaginaerum è un film di genere Fantastico - Avventura - Musicale - Drammatico 

Diretto da Stobe Harju e interpretato da Marianne Farley, Quinn Lord... 

Il film è scritto da : 

Stobe Harju (screenplay)
Mikko Rautalahti (screenplay)
Richard Jackson (screenplay)

Tuomas Holopainen (story)
Stobe Harju (story)

Trama: Imaginaerum racconta la storia di un compositore anziano, Tom soffre di di una grave forma di demenza dovuta all'età. Ha vissuto la malattia per anni finendo per farlo regredire all'infanzia, ricorda ormai quasi nulla della sua vita adulta. La sua musica, gli amici, tutto il suo passato, compresa la memoria di sua figlia sono una sfocatura nella sua mente fragile. Tutto quello che ha lasciato è la fantasia di un bambino di dieci anni. Mentre lentamente sembra morire nello stato di coma in cui ormai si trova, prende atto che non otterrà mai più quello che ha perduto. Oppure no? Il film è un viaggio tra due diverse dimensioni. Tom viaggia attraverso il suo mondo immaginario cercando risposte e trovare ricordi, mentre sua figlia, Gemma, cerca di recuperare il legame che un tempo aveva condiviso con suo padre nel mondo reale. Padre e figlia infatti sono diventati sempre più distanti tra loro nel corso degli anni, ora che l'uomo è in coma questa situazione sembra accentuarsi irreversibilmente. Tuttavia, attraverso la scoperta dei segreti più oscuri segreti di Tom, la figlia Gemma trova la strada che  conduce al padre. Ci sono alcune domande che dobbiamo porci prima di entrare nel mondo di Imaginaerum. Che cosa è più importante nella vita? Può il potere di ricordi proteggerci durante i nostri ultimi momenti? Sarà la nostra immaginazione ad aiutarci a trovare la scintilla di vita nel buio più profondo? Possiamo ancora trovare l'amore dopo il perdono? Imaginaerum è un film emotivo genere fantasy-avventura alimentato dalla musica dei Nightwish. La storia ci ricorda la nostra infanzia, dove la cosa più piccola, ma più preziosa significava tutto e perdere tali cose lascerebbe una cicatrice eterna in tutti. Ora è il momento di riaprire la ferita e vedere che cosa c'è, ma soprattutto, da dove è venuta.